Quando muore la giustizia

20 anni fa moriva Rosario Livatino, "il giudice ragazzino" come era chiamato per la sua giovane età.
Moriva ucciso dalla mafia a soli 38 anni.
Moriva perché colpevole di portare avanti cause scomode, che indagavano sulla mafia e i suoi rapporti con la massoneria.

Moriva come il 5 settembre di quest'anno è morto Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica, anch'egli ucciso dalla mafia.

Altre parole non servono.

Ora ci aspettiamo che lo Stato si ribelli.